Finanziamenti imprese 2015 introdotti da Legge di Stabilità

Finanziamenti imprese 2015: chi può accedere al Fondo di Garanzia?

La legge di stabilità ha introdotto nuovi incentivi in favore delle imprese italiane. Tra le varie iniziative portate avanti dal Governo in questo settore troviamo innanzitutto l’estinzione del Fondo di Garanzia per le PMI alle imprese fino a 500 dipendenti.

Il Fondo, istituito dal Decreto Salva Italia, permette di ottenere una garanzia su qualsiasi operazione finanziaria finalizzata all’attività d’impresa. L’incentivo può arrivare fino all’80% della somma spesa, per un massimo di 2,5 milioni di euro per ogni azienda. Possono accedere al beneficio solo le PMI con un fatturato fino a 50 milioni di euro o un totale di bilancio non superiore a 43 milioni.

Finanziamenti imprese 2015 per aggregazioni di imprese

La legge di Stabilità ha inoltre allargato gli incentivi previsti per le aggregazioni di impresa a tutte le reti finalizzate ad attività innovative. Le risorse stanziate per 2015 sono pari a 10 milioni, contro i 5 stanziati per lo scorso anno. Possono accedere ai finanziamenti le ATI (associazioni temporanee di imprese) gli RTI (raggruppamenti temporanei di imprese) e le reti d’impresa. Ai fini dell’accesso al credito tali enti devono aver inserito nel programma comune lo sviluppo di attività innovative.

I progetti finanziati non possono avere una durata inferiore ai due anni, e tra i contenuti deve essere presente almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • creazione di centri per l’incubazione di realtà innovative relative all’artigianato digitale
  • creazione di centri per servizi di fabbricazione digitale rivolti a micro-imprese ed artigiani
  • messa a punto di tecnologie digitali
  • creazione di centri di sviluppo di software e hardware a codice sorgente aperto, pensati per la crescita e il trasferimento di conoscenze a scuole, microimprese ed artigiani.
Finanziamenti imprese 2015